smg. "Ram" 2000
Venti sommergibili usciti in missione, venti sommergibili scoperti e distrutti dal nemico.
Quattro ufficiali del Servizio Sottomarino rinchiusi nello scafo di una potente unità a
propulsione atomica. Quattro uomini, uno dei quali è una spia. Quattro uomini costretti a
stare insieme, costretti ad affidare la propria vita all'onestà degli altri e portati dalle
circostanze a diffidare, a sospettare, a sorvegliarsi. A bordo, un traditore. Fuori, il nemico
in agguato. Nella mente, il ricordo dei venti equipaggi partiti per una missione uguale alla
loro e scomparsi per sempre nelle profondità dell'oceano. Per questo allucinante romanzo
di Frank Herbert non servono le solite parole, le frasi consuete. Forse il commento più
azzeccato all'opera di questo dinamico scrittore è quello fatto da una rivista americana,
che parlando del libro ebbe a scrivere: « Affascinante! Non crediamo esista un solo autore
che non vorrebbe poter dichiarare di aver scritto lui questo eccellente romanzo ». Frank
Rerbert ha dedicato il suo racconto agli uomini del Servizio Sottomarino degli Stati Uniti
scelti come equipaggio del primo sommergibile atomico. E alla luce della recente impresa
del Nautilus, <smg. RAM 2000> acquista un interessante sapore di attualità, il che non è
poco soprattutto per un romanzo di fantascienza.
Tellini