| Urshurak |
| "La mattina in cui Hugh Oxhine partì dalla sua casa tra i Monti Bolgad di Vandor, i raggi |
| inclinati del sole primaverile scintillavano sui picchi innevati: Hugh lasciò dietro |
| di se le tombe recenti della moglie e dei figli e iniziò la sua discesa solitaria verso le colline |
| pedemontane, viaggiando verso nordest attraverso praterie ondulate in direzione della |
| grande Foresta di Delvinor..." È il classico inizio di un romanzo di high fantasy ispirato |
| direttamente alla tradizione di Tolkien e del Signore degli anelli, ma perfettamente |
| autonomo e inventivo. Non a caso i suoi autori sono i fratelli Hildebrandt, diventati famosi |
| in tutto il mondo per le mirabili illustrazioni da essi eseguite nel campo della fantasy e della |
| fantascienza, e il cui talento visivo arricchisce e impreziosisce questo libro. Urshurak, |
| infatti, non è solo un romanzo: è un'epopea visiva, con più di ottanta illustrazioni in nero e |
| sedici splendide tavole a colori, ciascuna delle quali trasporta il lettore in una terra |
| popolata di amazzoni ed elfi, di maghi e di streghe, di mostri e altre mitiche creature: |
| Urshurak è un paese di sensazioni estreme, di odio e di pace, di bellezza e di terrore, nel |
| quale si prepara uno scontro epico che deciderà le sorti di questo mondo favoloso. |
| Un'esperienza che il lettore italiano vorrà condividere con i milioni di appassionati |
| d'oltreoceano, che hanno decretato il successo di Greg e Tim Hildebrandt e li hanno |
| definiti "maestri dell'immaginazione". |
| Cottogni |