Gli anni della turbina
Billy Spoiler era nato su una casa mobile e viveva da sempre sulla strada, uno dei tanti
che avevano scelto di passare tutta la loro esistenza in un viaggio continuo sulle immense
arterie senza fine, a otto, dieci, venti corsie, che collegavano le enormi e sovrappopolate
metropoli passando attraverso pianure senza vita. I membri di questi clan nomadi
scendevano dai carrozzoni semoventi dove si svolgeva la vita della comunità, dove
nascevano, studiavano, lavoravano, si sposavano, festeggiavano, morivano, solo per fare
scorribande sulle loro vetture private, per compiere folli corse, gare insensate, in
un’eterna sfida, obbedendo a una sola legge inviolabile: non fermarsi mai. Il loro unico
sogno, desiderio o destino era una rombante macchina spinta alla massima velocità nella
notte... ma chi li avrebbe attesi alla fine della strada? Il mitico, fantastico uccello di
fuoco, montato da una splendida ragazza nuda, o il nulla... Con questo romanzo, una
brillante e profetica visione del destino cui vanno incontro le future generazioni umane,
John Jakes si impone come uno dei più interessanti scrittori di fantascienza di oggi.
Tellini