Il signore dell'universo
La Terra, dopo avere raggiunto i pianeti e le stelle, attraversa la sua crisi più drammatica:
il mondo sembra pervaso da un fremito di follia, nessuno crede più nei capi storici, nelle
religioni, nelle filosofie.
Quattro presidenti degli Stati Uniti sono stati sottoposti a impeachment negli ultimi sei
mesi, il popolo rifiuta l'autorità, e nessuno è disponibile per occupare le più alte cariche.
Gli scienziati scelgono la via della fuga... abbandonano il mondo impazzito, e si rifugiano
nelle colonie di Venere, o raggiungono lontane stelle. Nelle profondità del
cosmo, la spedizione permanente negli Asteroidi ospita molti di questi scienziati: essi
studiano i resti dell'enigmatica civiltà che governò, cinquecentomila anni or sono, il
pianeta Marte e molti altri mondi del nostro e di altri soli. Non si sa nulla, di questi antichi
Signori dell'Universo: anche la loro scrittura è ignota, e così le vestigia del loro millenario
potere. E poi, il professor Underwood compì la prodigiosa scoperta... la scoperta che
avrebbe cambiato i destini della Via Lattea. Perché in una cripta sospesa nelle profondità
degli abissi cosmici, il trionfo supremo della scienza degli antichi dominatori di Sirenia, il
pianeta perduto, si trova il segreto che nessuno avrebbe ritenuto possibile scoprire: il
segreto della scienza antica che permetterà di far ritornare alla vita il più grande di tutti i
Sireniani, Demarzule l'Eterno,
maestro della scienza, dittatore supremo dell'antica razza... il capo carismatico che tutti i
popoli della Terra cercano per rinunciare alla faticosa ricerca del progresso e adagiarsi per
sempre in uno stato di sudditanza e di rinuncia a ogni responsabilità diretta. Ma su un
mondo distante migliaia di anni-Iuce esiste qualcosa che neppure Demarzule sospetta...
Cottogni