Incubi & Deliri
Un dito che emerge dallo scarico di un lavandino, giocattoli che si trasformano in micidiali
strumenti di morte, mosche che si annida-no e muoiono in un vecchio paio di scarpe da
tennis, il deserto del Nevada che inghiotte una Cadillac. Intanto la leggenda di Castle
Rock ritorna per ammaliare e stringere nelle sue spire l'attonito lettore. Tutto ciò che
significa? Che altro potrebbe significare? Dopo lo strepitoso successo di raccolte come
Stagioni diverse, Quattro dopo mezzanotte e Scheletri, ecco un'altra antologia di racconti
di Stephen King, un'opera che è un ampio e profondo tunnel in,cui si aprono molteplici
antri e dove passaggi sotterranei, serpeg-giando in infidi meandri, sfociano in gran parte
nell'inferno... La fertilissima immaginazione dello scrittore e la potenza della sua vena
narrativa non sono mai state così efficaci e... terrificanti. E ce n'è per tutti i gusti,
ognuno troverà il genere che più lo cattura: classiche storie dai soggetti macabri e
mostruosi, tese esplorazioni del labile confine che separa il bene dal male, brillanti
pastiches di Chandler e Conan Doyle, persino un dramma televisivo e anche un assaggio di
non fiction - un pezzo su una squadra di baseball - già apparso sulla rivista The New
Yorker. Pagina dopo pagina, King seduce, trascina chi legge in posti sconosciuti, in
contrade oscure e al contempo rischiarate da una luce glaciale... Un avvertimento è ora
di rigore: attenzione, i vostri sonni non saranno più beati e ininterrotti come un tempo.
L'autore, che ne sa una più del diavolo, penserà lui a sognare al posto vostro. Non ci
credete? Non do-vete fare altro che aprire il libro. Su questa straordinaria, ulteriore
conferma del talento di King - best-seller negli Stati Uniti e in Gran Bretagna - la critica
americana si è così espressa: «Il potere di questa raccolta giace nella stupefacente,
fervida inventiva dell’autore. Non c’è proprio verso di arrestare la sua sbrigliata capacità di
evocare sempre nuovi e sempre più paralizzanti terrori».
Bonazzi