Neanche gli dei
Contro la stupidaggine, neanche gli Dei possono nulla. Questo pessimistico giudizio che
Fredrich von Schiller pronunciò nel 1802 fu all'origine del più felice evento dell'anno
fantascientifico 1972: il ritorno di Isaac Asimov al romanzo, dopo una quindicina d'anni in cui
aveva scritto quasi unicamente racconti. Oggi, a distanza di dieci anni, quell'evento non ha
affatto perso di importanza. Il giudizio di Schiller form allora ad Asimov: a) lo spunto e il titolo
del romanzo stesso; b) la base per la scoperta del Pu 186, strabiliante isotopo al plutonio;
c) lo strumento indispensabile per l'esplorazione del Para-Universo; d) la possibilità di
modificare ottimisticamente le prospettive del nostro Universo (e di tutti gli altri Universi in
cui dominano gli imbecilli) mediante l'aggiunta di un semplice punto interrogativo: Contro la
stupidaggine, neanche gli Dei possono nulla ?
Tellini