L'acchiappasogni
I boschi immacolati del Maine. Quattro amici in contatto telepatico.
E una presenza aliena, maligna, terrificante...
Bentornati a Derry. Se siete seguaci abituali di Stephen King, ricorderete certamente di
essere già stati in questa cittadina del Maine, nelle atmosfere oniriche e rabbrividenti di It e
di Insomnia. Se lo incontrate per la prima volta, capirete presto perché questi luoghi
esercitano un fascino strano. Qui in un caldo rifugio tra i boschi incontaminati della regione,
si riuniscono ogni anno Beav, Henry, Jonesy e Pete, quattro amici d'infanzia uniti da una
misteriosa esperienza che un giorno lontano li ha messi in contatto telepatico. Sembra che
niente possa turbare la loro quiete idiliaca. Invece, le forze dell'ignoto che sotterraneamente
si erano già abbattute su di loro, stanno per scatenarsi: prima sottoforma di una tempesta di
neve e di spaventose luci nel cielo, poi di un sinistro e inquietante cacciatore che chiede
ospitalità. Una presenza aliena, maligna, priva di ogni senso dell'umana compassione, che
lentamente si impossessa dei loro corpi e delle loro menti, spingendoli verso un abisso di
crudeltà e disperazione. Solo un "acchiappasogni" come Duddits, un ragazzo affetto dalla
sindrome di Down che anni prima i quattro amici avevano salvato da una terribile
aggressione, è in grado di aiutarli. Con quella capacità di vedere oltre il sensibile di cui
dispongono gli esseri superiori, chiamati dalla vita per sacrificarsi per un destino più alto e più
grande...Tra memoria e immaginazione, sogno e realtà, orrore e sradicamento del male, King
affonda il coltello affilatissimo della sua prosa sino all'ultima pagina: colpendo a sangue i
mostri che abitano dentro e fuori di noi. Buona lettura e... buoni sogni!
Vegetti