Generazione Proteus
Dean R. Koontz, uno degli autori più interessanti e preparati dell’ultima generazione,
rinnova con il suo libro di maggior successo il mito eterno della Bella e la Bestia.
Protagonisti: Proteus, il computer autoprogrammato dall’intelligenza gelida e crudele;
Susan Abramson, la vittima della più scandalosa violenza mai subita da una donna.
Prigioniera nella sua casa immensa e vuota, soggetta ad una passione inumana, resa
schiava e rimodellata nella personalità per meglio soddisfare i desideri ossessivi di Proteus,
Susan era in attesa chi un destino ancora peggiore. Il computer impazzito l’aveva scelta
perche diventasse la madre di suo figlio... L’orrore di questa rivelazione ed il manifestarsi
progressivo della meccanica e crudele determinazione di Proteus creano un crescendo di
suspense che si sviluppa scena dopo scena, con rara efficacia. Sino allo scioglimento
finale: quando, sola, nuda e indifesa, Susan Abramnson ei trova di fronte al frutto delle
blasfeme esperienze di Proteus... In quel momento, si svelano tutti i risvolti nascosti del
dramma, che si risolve in un vortice di selvaggia e inattesa violenza. Da questa storia
appassionante e terribile, specchio e simbolo del nostro tempo, il film omonimo di DonaM
Cammell, interpretato da Julie Christie.
Tellini