I robot non hanno la coda
Galloway Gallegher è un grande scienziato, forse il più grande inventore che esista al
mondo, ma sono in pochi a saperlo. Questo perché l’impulso creativo di Gallegher sa
funzionare a meraviglia solo sotto l’effetto dell’alcol, e con il ritorno alla lucidità la sua
memoria mostra preoccupanti lacune. Può cosi succedere che Gallegher dimentichi il
motivo che lo ha spinto a creare Joe, un robot superperfezionato ma vanitoso, o perché
un bel mattino (al brusco risveglio da una colossale sbronza) si trovi a dover fronteggiare
tre fantastici conigli marziani decisi a tutto pur di conquistare il mondo. Per non parlare
poi di una dinamo dagli occhi azzurri e di un armadio temporale…
Tellini