| Il grande tempo |
| Il Grande Tempo è uno dei più strani e affascinanti romanzi di fantascienza moderni. Alla |
| sua pubblicazione, la XVII Convention mondiale di Science-Fiction gli assegnò il premio |
| Hugo per il miglior romanzo dell’anno. Il concetto su cui si basa è grandioso: una guerra di |
| viaggiatori nel tempo, che si muovono nel passato e nel futuro, mescolandosi alle |
| battaglie di tutte le epoche, lungo un arco di miliardi di anni. Gli stessi protagonisti |
| provengono dai tempi e dai luoghi più disparati, e per alcuni di loro il corso stesso della |
| storia è diverso dal nostro: è il caso del comandante tedesco che proviene da un mondo |
| dove il nazismo ha vinto la seconda guerra mondiale e il Reich si estende da Chicago agli |
| Urali, o del gentleman americano proveniente da un Sud che non ha conosciuto la guerra |
| di secessione. |
| Strappati alle loro “linee di vita” poco prima della morte, e reclutati per combattere contro |
| un avversario che vuole cambiare il corso della Storia su tutti i mondi della Galassia, i |
| protagonisti entrano in una nuova dimensione di vita, dove più nulla può essere certo, e |
| dove la loro stessa vita è sottoposta a forze cosmiche che continuano a plasmarla e ad |
| alterarla senza fine. |
| Un romanzo insolito ed estremamente originale, che fin dal suo apparire è stato salutato |
| come un classico della narrativa di fantascienza. |
| Viviani |