La tristezza del carnefice
Qui i due eroi, dopo esser sfuggiti ai vari e vani tentativi compiuti dal Principe della Morte
per intrappolarli nelle sue trame, si lasciano coinvolgere da due bellissime damigelle (tra
l’altro all’apparenza ricche di sonanti monete d’oro) in una pericolosa avventura nella
sconosciuta e leggendaria Isola della Brina, dove li attendono imprevisti e nemici di tutti i
generi: Dèi stranieri, Khahkht, il terribile stregone-ragno, e le mortali orde dei guerrieri
Mingol.
Si amplia così la geografia del fantastico Mondo di Nehwon di Fritz Leiber, un mondo
meraviglioso e fatato, pieno di ladri e gaglioffi, e di strani popoli e maghi, in cui si muovono
- ahimè sempre con scarsa fortuna - i due furfanti più simpatici che la letteratura di
fantasy ci abbia mai proposto.
Viviani