L'esperimento di Daniel Kesserich
George Kramer, Mary Andrews e John Ellis: tre amici inseparabili ai tempi dell’università.
Insieme a un quarto: Daniel Kesserich. Le loro strade si dividono, ma dieci anni dopo un
tragico evento spinge George a raggiungere gli amici a Smithville, una piccola cittadina nel
deserto della California: l’improvvisa morte di Mary in circostanze molto misteriose. Ma
quando George arriva, John è scomparso e così anche Daniel Kesserich. E altri fenomeni
ancor più insoliti cominciano ad accadere. Strane pietre che paiono spuntare dal nulla
guidano George sul luogo della morte di Mary e, sulla via del ritorno, è testimone
dell’esplosione della casa di Kesserich. Fra le rovine scopre un quaderno che contiene strani
appunti, evidentemente legati alle bizzarre e ossessive teorie di Kesserich sulla natura dello
spazio e del tempo.
Mentre gli abitanti di Smithville ormai sospettano che George sia il responsabile di chissà
quale macchinazione, voci sempre più insistenti paiono indicare che Mary non sia veramente
morta. Infatti, si scopre che nella tomba del suo corpo non c’è traccia… È l’inizio di una
girandola di eventi impossibili che sembrano i sintomi di un caso di follia collettiva, o piuttosto
l’inizio di un incubo lovecraftiano, nelle cui pieghe si annida una verità che può cambiare la
nostra concezione dello spazio e del tempo...
Di questo romanzo di Fritz Leiber, si era persa ogni traccia, e solo ora è stato riscoperto e
pubblicato per la gioia dei suoi numerosi estimatori. Un piccolo gioiello, sospeso fra il brivido
del soprannaturale e il rigore della fantascienza, dove si rispecchiano il gusto, l’intelligenza e
la versatilità di un grande maestro.
Viviani