Il fantasma dell'Opera
Un edificio alto venticinque piani, impreziosito da marmi e stucchi che nasconde un
labirinto sotterraneo fatto di passaggi segreti, botole, grotte, stanze di tortura e un lago
dai riflessi spettrali. E' l'Opéra di Parigi, in superficie luminoso tempio dell'arte e del
successo, nel sottosuolo "mondo oscuro e primitivo, spaventevole come una voragine". Il
romanzo di Leroux è tutto in questo contrasto, e nel disperato tentativo di Erik, deforme
sovrano del regno di tenebra, di attraversare il baratro che lo separa dalla 'normalità'
conquistando, con la seduzione della sua voce e l'orrore del suo potere, la giovane
cantante Christine, emblema di una inarrivabile bellezza e di una impossibile felicità. Ma
per un fantasma è difficile sfuggire all'oscurità.
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