Il drago bianco
Vincitore del « Premio Gandalf » per il miglior romanzo di fantasy alla «XXXVII World
Science Fiction Convention » tenutasi a Brighton dal 23 al 27 agosto 1979, « Il Drago
Bianco » porta avanti l’epopea dei Dragonieri di Pern, giunta ormai al terzo volume.
Rispetto ai due romanzl precedenti
(« Volo di Drago » e « La cerca del Drago ») questo nuovo episodio non si limita ad
aggioranre la saga creata da Anne McCaffrey ai nuovi eventi succedutisi dopo la fine del
secondo volume; ma porta un nuovo, più maturo stile narrativo, una caratterizzazione più
profonda dei personaggi vecchi e nuovi, una più elaborata trattazione delle vicende. Non
per nulla l’autrice ha impiegato sette anni per far seguire alla « Cerca del Drago » un
ulteriore volume appartenente al ciclo principale.
Come i due episodi precedenti, « Il Drago Bianco » è un romanzo indipendente, anche se
collegato ad una saga ben precisa: quella dei Dragonieri che sul pianeta Pern, lontana
colonia terrestre intorno alla stella Rukbath nel settore del Sagittario, lottano contro le
continue invasioni del Fili, spore distruttrici che in epoche fisse filtrano attraverso lo
spazio. Nelle loro battaglie, gli abitanti di Pern sono aiutati dal Draghi, enormi animali
prodotti per selezione genetica, dotati di intelligenza e di straordinarie capacità, come la
telepatia e la facoltà di teletrasportarsi a piacere attraverso il tempo e lo spazio. ll «drago
bianco» è Ruth, creatura anomala, nata da un uovo manomesso: ma dietro il suo aspetto
inconsueto, nasconde capacità che ne faranno il re della stirpe dei draghi.
-----Libro d'Oro 25----
[idem]
Tellini/Cottogni