La principessa leggera

Chi ha ancora voglia, al giorno d'oggi, di leggere fiabe? A questa domanda, che aleggia

nell'aria, noi vorremmo rispondere: «Si tratta di saperle scegliere, perché ce ne sono

ancora molte di bellissime da scoprire. E poi la fiaba, se appunto è bella, parla sempre al

cuore di chi legge, perché, al di là della vicenda che racconta, ha sempre una verità

profonda da trasmettere».

Se non ci credete provate a leggere le due fiabe raccolte in questo volume, dovute alla

penna di uno scrittore inglese dell'Ottocento George MacDonald (1824-1905), un amico e

collega molto stimato di Lewis Carroll, l'autore di Alice nel paese delle meraviglie.

Ne La principessa leggera, la figlia tanto attesa del re e della regina di Lagobel viene

privata dalla zia malvagia della forza di gravità. La sua singolare situazione è fonte di

numerosi incidenti ed innumerevoli discussioni tra la coppia regale e i medici e i filosofi di

corte. Solo nell'acqua del lago a cui è tanto affezionata, la principessina recupera la

perduta gravità. Ma quando la zia lo scopre, opera un nuovo incantesimo che prosciuga lo

specchio d'acqua e tutti i torrenti del paese. La principessa langue insieme al lago e sta

per morire, ma un principe innamorato e generoso la salverà e con lei il destino di Lagobel.

I due protagonisti de Il bambino giorno e la bambina notte, invece, crescono l'uno

all'insaputa dell'altro nel palazzo della strega Watho. Il biondo Photogen non conosce che

la luce del sole, la vita all'aria aperta, la caccia e le attività piú spericolate. La bruna

Nycteris vive reclusa in una grotta illuminata solo da una pallida lampada di alabastro e

non sa che oltre le pareti di pietra esiste un mondo di luce, colori, odori e suoni. Una

notte in cui il terremoto ha mandato in frantumi la sua lampada, inseguendo il lumino di

una lucciola, Nycteris scopre la luna e con lei Photogen che, deciso a sfidare gli ordini

della strega, ha voluto conoscere la notte e ne è atterrito oltre -ogni dire. Se la notte

spaventa Photogen, il giorno e il sole cocente rischiano di uccidere Nycteris. L'amicizia tra

i due ragazzi, però, li aiuterà a superare ogni ostacolo e il loro amore avrà la meglio sulla

spietata Watho. Abbiamo chiesto -ad un illustratore dell'ultima leva, Andrea Bellan, di

corredare questi due magnifici -racconti col segno piú vicino, oggi, al remoto mondo della

fiaba: il segno del fumetto.

Bonazzi