| Striscia, Ombra! |
| Ormai, l’opera di A. Merritt incomincia ad essere abbastanza nota anche in Italia, e la |
| propensione di questo autore per le storie fantasy-horror ambientate in un contesto |
| urbano moderno e gia stata riconosciuta come un’importante anticipazione dell’attuale |
| filone orrorifico americano. Chi conosce gia l’ambiente ed i personaggi del celebre Brucia, |
| strega, brucia (1932), ritroverà in questo romanzo alcuni nomi e ricordi destinati a |
| renderne ancor più stimolante l’intreccio, ma si accorgerà al tempo stesso che la penna di |
| Merritt, in questa storia, ha saputo spingersi in una dimensione diversa. Quattro suicidi |
| misteriosi, apparentemente provocati dalla presenza di ’ombre’, spettrali lamie sussurranti, |
| sono sufficienti a destare 1’interesse di un giovane antropologo, Alan Caranac, e a |
| spingerlo ad accettare un pericoloso gioco investigativo sul conto di due enigmatici |
| personaggi che sembrano tolti di peso da leggende bretoni antiche di millenni, il Dr. De |
| Keradel e la sua affascinante figlia Dahut. Ma la memoria di Alan conserva altri segreti, |
| oltre a quelli appresi fra maghi e stregoni di tutto il mondo: perché un antenato della sua |
| stirpe aveva gia conosciuto e ostacolato la splendida Dahut, Regina delle Ombre nella |
| perduta Città di Ys, lottando per abbattere l’abominevole adorazione per |
| Colui-Che-Raccoglie nel Tumulo... Non sarà comunque esagerato affermare che, nell’ultimo |
| romanzo da lui scritto, Merritt dimostra di essersi conquistato a ragione il titolo di ’Lord of |
| Tellini |