| Il vascello di Ishtar |
| Dalle sei del pomeriggio alle tre del mattino. Nove ore del nostro mondo, il mondo del |
| giovane archeologo John Kenton, l'America dei nostri tempi. Eppure queste ore |
| corrispondono quasi ad una vita nell'Universo fantasmagorico creato da Ishtar e da Nergal |
| per farne il terreno di battaglia del loro scontro. |
| Un uomo del Ventesimo Secolo, tramite la potenza di un gioiello-simbolo, viene sbalzato in |
| un'altra dimensione dove vive una nuova esistenza fatta di avventure, lotte, magie, |
| fughe ed rapimenti, amore e morte. |
| Dai grattacieli e dal traffico caotico di New York alla nave stregata, alle città antiche di |
| millenni, alle isole popolate di creature ignote ed incredibili. |
| Sul Vascello di Ishtar, perduto sulle onde fosforescenti di un mare extradimensionale, si |
| svolge lo scontro decisivo tra Sharane, Sacerdotessa della Dea dell'Amore e dell'Odio, e |
| Klaneth, Sacerdote del Dio della Morte. Sarà Kenton, il terrestre, l'elemento inatteso che |
| romperà l'equilibrio fermo da millenni: e la conclusione della lotta sarà inaspettata quanto il |
| suo inizio. |
| IL VASCELLO DI ISHTAR è senza alcun dubbio il più famoso romanzo di Merritt. Apparso |
| nel 1924 su Argosy, nel 1938 fu acclamato dai lettori americani come l'opera migliore |
| pubblicata dalla rivista nei suoi cinquant'anni di vita. |
| Cottogni |