Anno Dracula
Inghilterra 1888. Dopo aver sconfitto Van Helsing e i suoi amici, il Conte Dracula domina
sul Regno Unito. Il Re dei Vampiri ha sposato la Regina Vittoria, vedova di Windsor,
trasformandola in una non morta, e i nosferatu imperversano. Primo Ministro è Lord
Ruthven,
Vicere dell'India è sir Francis Varney e nella Torre di Londra regna il Conte Orlok... Le
strade della Londra notturna sono battute da bande di vampiri in cerca di preda e nella
luce dei lampioni prostitute vampire adescano i clienti in cambio di una pinta di sangue.
Nelle ombre di questa metropoli, ben più fosca e lugubre di quella descritta da Dickens, si
aggira uno spietato assassino che uccide solo giovani donne non-morte, e si fa chiamare
Jack lo Squartatore...
Charles Beauregard, agente speciale alle dipendenze del misterioso Club Diogene, e
Geneviève Dieudonne, vampira gentile di una stirpe che si contrappone a quella del Conte
di Transilvania, uniscono le loro forze per scovare l'autore di questi delitti efferati, che
minacciano di sovvertire l'ordine sociale di un mondo sorprendente in cui vivi e non-morti
coesistono e la legge di Dracula ha soppiantato le regole della civiltà. E nella loro ricerca
per le strade e i vicoli di una città cimiteriale scoprono che anche nella loro profonda
diversità esiste un filo di sentimento e ragione che può unirli e dare una
speranza di riscatto a questo mondo tormentato.
Kim Newman, brillante astro nascente dell'horror britannico, ha creato un'ucronia
straordinaria, degna del miglior Tim Powers, che mescola storia e letteratura, realtà e
finzione cinematografica, delineando un affresco vivido e terribile, che è, nello stesso
tempo, un vero e proprio tour de force letterario denso di riferimenti colti e un'opera
godibile che si legge col fiato sospeso.
Cottogni