L'anno dell'unicorno
Nel magico mondo di Estcarp, Alizon e delle altre terre incantate perennemente in lotta
tra loro, nella notte dei tempi, alla vigilia dell’Anno dell’Unicorno, dodici e una vergine
devono essere donate come spose ai leggendari Cavalieri Mannari, esseri antichi venuti da
un altro luogo e da un altro tempo, banditi dalle loro terre, capaci – cosi dice la leggenda
– di mutarsi in animali e belve e di tessere potenti incantesimi. Dodici e una devono
partire, ma tra di esse una non è la prescelta dai nobili che devono saldare un debito
d’onore: perché i Cavalieri hanno combattuto e vinto in cambio della promessa di ottenere
delle spose per la loro razza esausta. Ed è cosi che Gillan la straniera, adottata da un
nobile casato dopo essere stata salvata, bambina, da una prigionia odiosa, abbandona la
terra adottiva e sfida l’ignoto per conoscere il proprio sangue e il proprio destino: unica,
tra le dodici e una che dovranno partire, ad avere scelto il mistero e l’ignoto di propria
volontà. Ma chi è veramente Gillan, che può vedere con gli occhi della mente dietro il velo
dell’incantesimo, che sceglie tra i possibili sposi proprio Herrel, ultimo della propria
compagnia, schernito e disprezzato da tutti? Quale destino troverà Gillan al di là delle
montagne e dei mari, nelle terre ignote dove si mormorano nomi che sanno di magia...
come il temuto e rispettato nome di Estcarp, luogo d’incantatrici e di donne sagge, ombra
misteriosa della quale solo i viaggiatori conoscono l’esistenza? Gillan troverà la sua
risposta... e questa risposta sarà una delle più memorabili avventure della narrativa
fantastica contemporanea, il celebre romanzo che ci riporta al Mondo delle Streghe... nel
giorno della neve, nell’ora più oscura della notte, nell’atteso e temuto Anno dell’Unicorno.
Tellini