L'arma finale
In origine, erano otto in tutto l’universo.
Potentissime e infallibili, sono armi speciali costruite dalla più vasta intelligenza artificiale
mai conosciuta. Usare una di esse è molto semplice: basta mirare e premere il grilletto.
L’arma fa tutto il resto. Istantaneamente. Ma il problema è che nessuno può sapere che
cosa succederà dopo. Se il bersaglio è un essere umano, allora può accadere che venga
incenerito all’istante oppure trafitto da una lancia uscita dal nulla, o in un altro modo
ancor più sofisticato, crudele e imprevedibile. E se il bersaglio ha le dimensioni di una città
o di una montagna, nessun problema, l’esito è altrettanto fatale e può essere causato da
un ordigno termonucleare o da un cataclisma naturale. È l’arma a decidere come
annientare l’obiettivo. Nessuno sa che cosa siano o come funzionino realmente. Forse
attraversano altre dimensioni, scegliendo il metodo di distruzione più appropriato... Forse
si tratta addirittura di creature senzienti che hanno scoperto il segreto dello spazio e
anche del tempo...
In origine le armi erano otto, ma adesso ne è rimasta una sola. E quando Lady Sharrow
scopre che la fanatica setta religiosa degli Huhsz sta per lanciare la sua ultima crociata di
distruzione, sa che se essi s’impadroniscono dell’ultima arma rimasta non vi sarà speranza
per nessuno. Quindi non importa se la missione è impossibile, bisogna arrivare a tutti i
costi prima di loro...
Viviani