L'altro universo
La Cultura è una civiltà futura smisurata, invulnerabile, tecnologicamente avanzatissima,
così tollerante nella sua infinita diversità da non temere alcuna minaccia. Così è, almeno in
apparenza...
Più di due millenni or sono, uno strano oggetto apparve in un remoto angolo dello spazio,
nei pressi di un sole morente. Una sfera perfetta, nera, assolutamente inerte, forse
proveniente da un’altra dimensione o un altro universo. Poi all’improvviso svanì. E adesso è
riapparsa. Silenziosa, immobile, resiste a qualsiasi tentativo di stabilire un contatto e
rimane in attesa. Le astronavi della Cultura, tuttavia, non possono fare altrettanto.
Perché questo Problema Fuori Contesto è qualcosa che deve essere assolutamente
compreso e analizzato, prima che cada in mani assai meno tolleranti e inneschi una crisi
politica e militare che può minacciare tutto quello che la Cultura è riuscita a costruire.
E proprio nell’infinita diversità della Cultura ci può essere una risposta, forse da una civiltà
che si “sublima” in uno stato d’esistenza superiore, o nell’idea che il “nostro” Big Bang sia
in fondo solo un evento trascurabile, uno dei tanti sussulti in un universo incredibilmente
più vasto dell’immaginabile.
Ma qualcuno ha visto l’oggetto quando apparve la prima volta e può rivelare qualcosa del
suo scopo. Vive nell’immensa astronave degli Eccentrici, il Servizio Sveglia. Naturalmente
la Cultura ha già pronto un piano per raggiungerla e recuperarla, ma il Servizio Sveglia ha
in mente altri progetti...
Un romanzo di straordinaria forza immaginativa, ricchezza ed energia, come Iain M. Banks
ha saputo abituarci. E in più la certezza che, tornando alla sua più geniale creazione,
Banks si rivela davvero in gran forma.
Viviani