Mari Stregati
Una fantasy orrorifica con i pirati, uno spadaccino voodoo? Chi potrebbe mai mescolare il
mondo del pirata Barbanera con la magia nera se non Timothy Powers, il creatore di Le
Porte di Anubis, l’autore più originale e geniale prodotto dal mondo fantascientifico e
fantastico negli ultimi decenni. Lo scenario di questo eccezionale romanzo è il Mar dei
Caraibi del 1718, periodo di grandi cambiamenti per i pirati, un tempo strumento
dell’Impero Britannico, libera forza mercenaria che non riveste più nessuno scopo
strategico per gli inglesi. È su questo scenario in evoluzione che compare il giovane John
Chandagnac, ex burattinaio orfano alla ricerca di vendetta su uno zio malvagio. Ciurme di
Zombie, magia nera, riti voodoo, giungle infestate da spettri: fra mille pericoli il
protagonista inizierà una sorta di viaggio iniziatico che lo porterà in un luogo ignoto al di là
del tempo e dello spazio, in un luogo mitico e terribile dove si cela la vagheggiata fonte
della vita eterna. Partito per vendicarsi di un torto subito, Chandagnac andrà incontro al
suo destino e troverà a sbarrargli la strada nientemeno che... il pirata Barbanera!
Vegetti