Fantaluna. 11 racconti di fantascienza lunare
Oggi la conquista della Luna è una realtà: ma come era stata prevista e anticipata, in un
passato più o meno remoto, dall’immaginazione degli scrittori? Questa antologia è dedicata
non soltanto ai cultori della fantascienza — per loro la conquista della Luna era da tempo
un evento scontato e inevitabile, cui rimaneva soltanto da apporre la data dell’effettivo
compimento, una prima tappa obbligata lungo la via della diaspora umana nel sistema
solare e nell’intero universo — ma soprattutto a quanti oggi, di fronte al succedersi delle
imprese spaziali, si propongono di scoprire l’esistenza d’una narrativa che tali imprese ha
saputo anticipare con commozione o con ironia. In questa rassegna, rapida ma completa,
sono compresi racconti lunari” tra i più famosi; dal leggendario Somnium di Keplero, uno
dei padri dell’astronomia moderna, all’Avventura di Hans Pfaall, di Edgar Allan Poe,
considerato il punto di partenza della fantascienza; dal delicato ritratto dei genitori del
primo astronauta destinato a sbarcare sulla Luna, tracciato da Ray Bradbury,
all’iconoclastico resoconto d’una routine d’addestramento, inventato da lsaac Asimov; da
Primo sulla Luna di Clyde Brown, una bizzarra parodia della classica avventura spaziale, a
Progetto Acqua in Bocca di William Tenn, che fa precedere gli astronauti americani da una
misteriosa spedizione; dal racconto di Poul Anderson, intessuto di nostalgie umanistiche,
a quello di Heinlein, che vede la Luna come terreno ideale per organizzazioni turistiche; da
Un cane sulla Luna di Arthur O. Clarke, l’autore di 2001: Odissea nello spazio a All’ombra
di Tycho, un poetico gioco di allegorie firmato dal maggiore autore di science fiction,
Cliftord Simak. Un posto particolare occupa poi il racconto di Kurt Vonnegut, Uomini e
missili. Scritto nel 1958, prima dell’impresa di Yuri Gagarin, costituisce una civile e
commossa reazione alla psicosi imperante a quei tempi, che induceva a prevedere una
utilizzazione soprattutto militare delle conquiste spaziali. Storia d’un tragico malinteso
volitivarnente trasformato in un tentativo disperato di comprensione, Uomini e missili
rappresenta il prologo necessario al discorso sulla conquista della Luna: un messaggio
gridato al di sopra d’ogni dissidio e d’ogni divisione.
Tellini