| Il ladro di corpi |
| È la solitudine, la "maledizione" che si è impadronita di Lestat, affascinante e |
| incontrastato principe del cupo universo dei vampiri. Sulla dolorosa, inarrestabile onda di |
| quella solitudine, Lestat ha accarezzato un bruciante desiderio: rinascere come mortale, |
| liberandosi del suo corpo di "non-morto" e impadronendosi invece di un corpo "vivo", per |
| dimenticare la sua condizione di tenebroso viaggiatore della notte e riprovare l'ebbrezza |
| dei sensi umani, avvertire di nuovo sulla pelle il calore del sole, vivere il giorno in tutte le |
| sue ore, non soltanto tra il crepuscolo e l'alba. E qualcuno, quel desiderio, può renderlo |
| realtà, soddisfacendo così anche il proprio anelito a diventare vampiro, almeno per un |
| breve periodo: l'ammaliante Raglan James, il Ladro di Corpi, che da tempo insegue Lestat |
| lasciando dietro di sè tracce e indizi delle sue straordinarie ed enigmatiche capacità. Il |
| Ladro di Corpi si rivelerà ben presto più sinistro e malvagio di qualsiasi demone e |
| trascinerà Lestat in un viaggio interminabile, da New Orleans a Barbados, da Miami alla |
| giungla amazzonica, costringendolo altresì a riscoprire ciò che aveva dimenticato da |
| secoli: la sofferenza e l'angoscia insite nella natura umana... |
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