Galassia che vai
È stato detto, scherzosamente ma non troppo, che se Voltaire o Swift vivessero oggi,
scriverebbero forse le loro satire sotto forma di romanzi di fantascienza. Comunque sia,
questa animatissima galoppata di una nave terrestre in visita presso lontane e stravaganti
colonie, dimostra, se ce ne fosse ancora bisogno, che la F.S. può diventare, nelle mani di
uno scrittore che sappia impugnarla con spirito e senza pietà, lo strumento ideale per
deridere le contraddizioni, i pregiulizi, le ipocrisie e la malafede della nostra vanagloriosa
civiltà.
Tellini