La genesi della specie
Durante un esperimento di calcolo quantistico Ponter Boddit, uno scienziato Neandertal,
supera accidentalmente le barriere che separano il suo mondo da quello della specie
umana e si ritrova in un universo parallelo, che gli appare carico di contraddizioni e di
ambiguità. Messo in isolamento, l'alieno diviene un oggetto di studio per un gruppo di
ricercatori ed esperti, e un'attrazione irresistibile per i media e per i politici delle varie
nazioni, che ne reclamano l'ideale proprietà. Nello stesso tempo, nella dimensione dei
Neandertal, il compagno di Ponter, Adikor Huld, viene accusato del suo omicidio. Riuscirà a
provare la propria innocenza, pur non potendo neppure immaginare quanto gli è
accaduto? Romanzo speculativo e thriller a orologeria, scientificamente plausibile ed
emotivamente coinvolgente, "La genesi della specie" è una brillante esplorazione di grandi
temi quali il fato, il libero arbitrio e la natura dell'universo. Attraverso le storie parallele dei
Neandertal e degli umani e il contatto tra le due specie, Sawyer analizza tensioni e
conflitti profondi - individuali e collettivi - ma anche le possibilità, le sfide, le occasioni di
crescita culturale, scientifica e spirituale legate all'incontro con tutto ciò che è altro.
Il romanzo è vincitore del Premio Hugo 2003.
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