Simbilis
SIMBILIS Nuove avventure di Cugel l’Astuto
Ritorna Cugel l’Astuto, il bizzarro ed estroso evventuriero protagonista del capolavoro di
Jack Vance, il ciclo della « Terra Morente », già pubblicato sul n. 4 di « Orizzonti » con il
titolo « Crepuscolo di un mondo ».
Questo volume dl Michael Shea, allievo prediletto di Vance, riprende, con il medesimo
stile, verve ed inventiva del « maestro », la vicenda di Cugel nel punto in cui s’era
interrotta nell’opera precedente. Gettato da un incantesimo sulla riva di un mare
sconosciuto e popolato di mostri, Cugel deve ancora una volta trovare la strada di casa,
ed i mezzi per vendicarsi di locounu, il mago ridente. Nel suo pellegrinaggio fantastico,
incontra ogni genere di creatura, fa la conoscenza con tutti gli esseri e le entità che
popolano lo piaghe desolate della Terra giunte ormai alla fine del tempo, in un futuro così
remoto che si è persa anche la numerazione degli anni, e tutto sembra raggelato in un
eterno crepuscolo.
Dopo aver superato imboscate e pericoli, agguati e tradimenti, raggiri e colpi di forza,
Cugel giunge al termine fissato del suo viaggio: l’incontro con ii dio mitico Simbilis, dal
quale si attende il potere necessario per tornare tra le sua gente e trarre le sue vendette.
Ma Simbilis è un dio bizzarro: e i doni che elargisce con generosità, non sempre sono
quelli che si attendono i postulanti…
----Libro d'Oro 46------
Ritorna Cugel l'Astuto, il bizzarro ed estroso avventuriero protagonista di quello che è
indubbiamente il massimo capolavoro di Jack Vance, ossia il CICLO DELLA TERRA
MORENTE.
Questo libro di Shea, riprende con il medesimo stile, inventiva e «verve» del suo maestro,
la vicenda di Cugel che gettato da un incantesimo sulla riva di un mare sconosciuto e
pieno di mostri, deve trovare la strada di casa.
Nel suo fantastico pellegrinaggio, incontra ogni sorta di creature, e fa la conoscenza di
esseri ed entità assai singolari che popolano le lande desolate della Terra giunta ormai alla
fine del tempo, in un futuro così remoto che si è persa anche la numerazione degli anni, e
tutto sembra avvolto da un crepuscolo cosparso di freddo e di ghiaccio.
Dopo aver superato ogni sorta di imboscate e di pericoli, di agguati e tradimenti, di raggiri
e di astuzie, Cugel giunge a far conoscenza del mitico Dio Simbilis, dal quale
aspetta di riuscire ad ottenere il potere necessario per fare ritorno tra la sua gente.
Ma Simbilis è un Dio bizzarro e, i doni che elargisce con generosità, non sempre sono quelli
che si attendono i postulanti…
Tellini/Cottogni