Mai toccato da mani umane
”L’Abito Protex è fornito di tasca a molla, una importantissima conquista nel campo della
protezione personale: una lieve pressione sul bottone invisibile e avrete in mano la
rivoltella, pallottola in canna, sicura alzata. Richiedetelo oggi stesso al più vicino
concessionario Protex...”. ”Norme per l’uso dell’alienometro JM-14. La Cahill & Thomas
Manufacturing Co., dopo anni di esperienze, vi presenta il suo nuovo alienometro.
Elegante e di poco ingombro, questo moderno apparecchio...” Questi annunci pubblicitari
aprono i due racconti forse più famosi e sconvolgenti di tutta la fantascienza: ”La Settima
Vittima” (da cui il film) e ”L’Accademia”. La loro pubblicazione su URANIA, insieme agli altri
di questa antologia, risale a quindici anni fa. Ma oggi il loro tragico, terrificante impatto è
aumentato a un punto tale, che anche chi li avesse letti allora deve assolutamente
rileggerli e meditarli riga per riga. Non parliamo poi di chi non li avesse letti mai.
Tellini