Ma che pianeta mi hai fatto?
Urania è giunta al suo quindicesimo anno di vita, al suo cinquecentesimo numero. È
costume che le riviste celebrino questo genere di anniversari vantando i propri meriti,
riepilogando i propri successi, sottolineando la propria eccellenza e superiorità. Ma Urania
(che pure, sia detto tra parentesi, di meriti ne ha) preferisce in questa festosa occasione
ringraziare il suo pubblico, tanto vario e composito quanto fedele e unanime
nell'attaccamento alla prima rivista di fantascienza italiana. Ai nostri lettori, dunque,
dedichiamo, con la promessa di arrivare al numero 1000, gli ultimissimi racconti dell'autore
che senza dubbio è il più degno di coronare questo numero 500.
Tellini