Scambio mentale
La cosa comincia quando Marvin Flynn legge un normalissimo annuncio nella piccola
pubblicità della "Stanhope Gazette" , del giornale cioè di Stanhope, una comunità rurale
lontana da New York trecento miglia come distanza materiale e circa un secolo come
distanza spirituale e morale. "Signore marziano 43enne, posato, ordinato, colto, desidera
far cambio con terrestre di tendenze analoghe: 1° agosto- 1° settembre. Referenze.
Mediatori riconosciuti e autorizzati."
L'idea è eccitante, anche se repellente sotto certi aspetti: a nessuno piacerebbe molto,
infatti, tenersi un vecchio marziano mangiasabbia dentro la propria testa, un vecchio
marziano che ti fa muovere le braccia e le gambe, che guarda con i tuoi occhi e ascolta
con le tue orecchie. Ma, e a compenso di tale spiacevole dato di fatto, Marvin potrà
vedere Marte, esattamente come va visto, con i sensi di un indigeno. Accordo concluso.

La mente di ,Marvin viene proiettata nel corpo del marziano Kraggash e quella di Kraggash
nel corpo di Marvin. Ma al nostro eroe tocca ben presto fare una amara scoperta:
Kraggash è un truffatore, e prima di tagliar la corda, ha ceduto il suo corpo a vari altri.
Marvin rischia la morte, se non ritroverà il truffatore. La ricerca tumultuosa si svolge con
mille colpi di scena e mille metamorfosi tra galassie e universi vari, Robert Sheckley, uno
degli assi della fantascienza, si è superato, dando fondo (in questo denso volume che vale
piu della maggior parte dei romanzi contemporanei senza etichette di sottogeneri), non
solo a ogni sua risorsa di narratore, ma ogni tipo di narrativa immaginabile e
inimmaginabile. In un instancabile vortice, il romanzo filosofico e il romanzo poliziesco, il
romanzo cavalleresco e il romanzo sociologico, affiorano per venire irrisi, ma insieme anche
esaltati, perche Sheckley non perde mai di vista il suo compito di onesto artigiano:
ovvero la necessità di interessare sempre il lettore. E ogni tipo di romanzo ha il suo
linguaggio, ogni tipo di romanzo affronta gli altri con la propria particolare orditura
stilistica: forse meno rigoroso, ma certo piu generoso, piu ricco, Sheckley raggiunge in
Scambio mentale un risultato anche piu convincente di quello raggiunto da Queneau nei
Cottogni