Xelucha [e altri racconti]
Annunciato ormai da un anno, eccovi qui XELUCHA al quale, sull'onda delle tante richieste
pervenuteci dai lettori, è stato conferito l'onore di inaugurare la nuova collana de I
MAESTRI DEL FANTASTICO. Specificatamente per quanto ha tratto con i racconti presenti
in questo volume, l'autore ha rivisto in modo particolare quello che da il titolo alla
raccolta che appare quindi nell'ultima versione definitiva.
Vi sono poi altri racconti famosi come "La Casa dei Suoni" che H.P. Lovecraft considerava
aldilà di qualsiasi dubbio il migliore degli scritti di Shiel, ambientato in Scandinavia su
un'isola artica; "Il Gran Maestro della Rosa", un racconto questo nel solco della narrativa
di Poe; "La storia di Henry e Rowena" e "La vedova", due storie di fantasmi; "La scimmia
pallida", che narra di una sorta di licantropia, e poi tutti gli altri racconti che non sono
certo meno affascinanti di quelli sin qui descritti.
Il possibilismo e l'inevitabile sono due elementi largamente presenti nella narrativa di Shiel.
Le caratterizzazioni della sua prosa sono molto più marcate che non nella vita reale, e
sono motivate il più delle volte dalla curiosità, più spesso dal desiderio di vendetta oda un
malinteso senso di giustizia riparatrice, ma soprattutto si rifanno a forze esterne alla
società: al soprannaturale vero e proprio.
Un grande autore ed un grande libro.
Cottogni