L'ultimatum
L’anno è il 1996. Andrew Gordon, consigliere scientifico del Presidente, riceve da una
collega una notizia che ha dell’incredibile: Europa, la sesta luna di Giove, è
improvvisamente svanita senza lasciare traccia, come se non fosse mai esistita. Poco
tempo dopo, Edward Shaw, professore di geologia, s’imbatte in una scoperta straordinaria
nella Valle della Morte, un misterioso tumulo di forma conica, alto un centinaio di metri, a
prima vista il residuo di un vulcano spento. Tuttavia non è indicato su alcuna mappa, e
nessuno l’aveva mai notato prima... Già, perché si rivela subito per ciò che è realmente:
un’astronave aliena. E l’avvertimento lanciato dalla creatura che si trova al suo interno è
tutt’altro che rassicurante. Ma quando il governo australiano comunica l’improvvisa
comparsa di una montagna di granito che sembra anch’essa di natura artificiale, è ormai
chiaro che si è in presenza di un’inarrestabile catena di eventi che non hanno spiegazione
e che rischiano di sconvolgere l’intero pianeta. È forse l’inizio di un’invasione aliena, la
soglia di una nuova epoca di pace e prosperità, oppure il segnale di una catastrofe
imminente? Una cosa è certa: qualcosa di totalmente inaspettato attende l’umanità...
In questo emozionante romanzo il tema del contatto tra umani e alieni si sviluppa secondo
linee complesse e imprevedibili, tra misteri scientifici e ipotesi grandiose. Greg Bear sa
fondere tutti gli elementi della grande fantascienza, con lampi immaginativi e una sapienza
spettacolare che lo consacrano come un maestro della nuova generazione.
Viviani