| L'astro dei nomadi |
| Nel terzo millennio la razza umana si è sparsa in tutta la Galassia, colonizzando mondi tra i |
| più esotici e bizzarri. In questa grande civiltà galattica, una stirpe s’impone su tutte le |
| altre, i Rom, discendenti di una delle razze più misteriose ed enigmatiche: gli zingari. Solo |
| essi, infatti, possiedono l’abilità di pilotare le astronavi nelle smisurate profondità degli |
| spazi interstellari, e di proiettarsi come fantasmi negli abissi del tempo. Fantastici poteri |
| che ne decretano la superiorità, ma anche l’inevitabile isolamento dal resto dell’umanità. |
| La storia di questa razza nomade, dalla scomparsa di Atlantide al lontano futuro, rivive |
| nelle straordinarie vicende del suo maestro e signore, Yakoub, Re degli Zingari. Nella vita |
| di questo grande personaggio è racchiuso il destino di un popolo: trionfi, sofferenze, |
| vagabondaggi da un mondo all’altro, una varietà di avventure e di esperienze, fra strane |
| creature e suggestivi scenari. Un’appassionata rievocazione che si salda con un presente |
| che è luogo di grandi turbamenti, rivalità, lotte di potere, dove persino i vecchi hanno |
| perso ogni valore. Tuttavia, un grande sogno unisce Yakoub al suo popolo, lo stesso che |
| da sempre ha animato la loro esistenza nomade, quello di ritornare un giorno verso il |
| mondo leggendario dove la loro stirpe ha avuto origine. |
| Viviani |