L'ospite del senatore Horton
Tutti e tre questi romanzi appartengono a quel filone fantascientifico che si può definire
della catastrofe globale, o più esplicitamente della fine del mondo. Ma nessuno dei tre ci
pone di fronte alla classica minaccia di una guerra atomica, né a quella non meno classica
di un’invasione dallo spazio, o della collisione della Terra con un altro corpo celeste, o
dell’esplosione del Sole, o di immani disastri geologici, o di spaventose epidemie. Sulla
base di una solida verosimiglianza scientifica, Peddler e Davis ci propongono invece tre
”fini del mondo” del tutto inedite, perfettamente inaspettate, ma non per questo meno
terrificanti.
Tellini