| L'uomo che comprò la terra - L'uomo che regalò la terra |
| storie d’un mondo fantastico nelle sue manifestazioni esterne, e umanamente reale nelle |
| sue componenti basilari. Una grande saga, appunto, in cui l’uomo diventa compartecipe di |
| destini universali; specchio riflettente e deformante di certe verità attuali, sublimate da |
| un alone poetico di smagliante limpidezza. E tutto è nuovamente trasfigurato da uno stile |
| pacato, sognante, chiuso in se stesso eppure tanto eloquente, lineare, in un equilibrio |
| quasi miracoloso di forme e contenuti. Un risultato letterario, dunque, valido sotto ogni |
| punto di vista; e destinato, crediamo, a sfidare il tempo come la fantasia magica |
| dell’autore che l’ha creato. |
| Tellini |