Sabbie, tempeste e pietre preziose
Quanti e quali sono i segreti della Via Lattea, e dei mondi sui quali regna la gelida e
protettrice organizzazione dei Messeri del Grande Ausilio? Chi sono i signori delle vie
spaziali che dominano l’universo, dotati di poteri superiori a qualsiasi immaginazione
umana, eppure soggetti al destino che regge le sorti degli uomini in qualsiasi epoca e in
qualsiasi luogo? Molti sono i pianeti che percorrono le vie del tempo e dell’infinito, nell’età
dorata della Riscoperta dell’Uomo, quando l’orgoglio della tradizione millenaria della specie
che ha conquistato l’universo si risveglia, dopo un lunghissimo, triste medioevo galattico.
Mondi favolosi e mondi ostili, mondi di giganti e mondi di pigmei, mondi governati dalla più
gelida tecnologia e mondi dove le passioni umane pulsano con forza maggiore o minore per
confluire verso destini ancora insondabili. Mondi dai nomi famosi, come fa Vecchia
Australia del Nord, o come la leggendaria, amata, incredibile, odiata Culla dell’Uomo... la
Vecchia Terra dalla quale presero il via le esplorazioni siderali. Ma ci sono miriadi di
mondi... come Mizzer, il pianeta delle sabbie, o come Pontoppidan, il pianeta delle pietre
preziose, o, ancora, come l’incredibile Henriada, il pianeta delle eterne tempeste. E Casher
O’Neill, vagabondo dei pianeti, esule delle stelle, assetato di giustizia ma timoroso di
scoprire che la parola ’giustizia’ altro non sia se non un sinonimo di vendetta, percorre la
via degli spazi, abbagliante di stelle e oscura di misteri, la dove volano entità superiori che
un tempo erano state umane…
Tellini