Sirius
Sirius all’apparenza era un cane normale, ma il suo cervello era stato dotato di
un’intelligenza dalle capacità umane. Il classico indimenticabile dell’autore che ha saputo
inventare la fantascienza moderna.
Sirius è il nome di un cane di razza alsaziana, creato con una mente dalle capacità
umane, pur conservando la natura e gli istinti propri della sua razza, ed è anche il titolo di
un romanzo indimenticabile, che merita un posto di primo piano tra i classici della
letteratura d’immaginazione di ogni tempo. Sirius è un personaggio emblematico delle
qualità umane, sia positive che negative, è l’occasione perché l’uomo venga osservato e
giudicato dall’animale a lui più fedele, che nutre nei suoi confronti ambivalenti sentimenti
di affetto e di disprezzo. L’iniziazione di Sirius nella società umana permette a Olaf
Stapledon, il grande scrittore che insieme a H.G.Wells ha saputo inventare la fantascienza
moderna, di presentare un efficace quadro del comportamento umano, facendoci
conoscere le sue interessanti teorie sulla scienza, sul progresso e sull’amore, quell’amore
che solo può condurci a riconoscere le leggi dello spirito universale di cui ognuno di noi è
una fiammella effimera ma viva.
Viviani