Mirrorshades
Il libro che avete davanti non è solo scrittura. È musica che ha generato nuove musiche.
È arte che ha generato nuove arti. È politica che ha generato nuove politiche... In pochi
mesi dalla sua uscita, da qualunque parte del mondo hanno cominciato ad affiorare
migliaia di cyber-heads, a riunirsi intorno a un simbolo nato da una forma letteraria pop,
punk in senso vero, di strada, sporca e dura.
dall’introduzione di E. “Gomma” Guarneri
Cos’è il cyberpunk? Gli autori dell’antologia dicono che è il manifesto della fantascienza
hi-tech, forse la sola sf tecnologica possibile oggi. Quella che ha a che fare con i grandi
sistemi dell’informatica e con il controllo globale della rete, ma anche con gli avventurieri
che cercano di combatterla. Insomma, le “iene” e gli hacker di domani. Scrittori leggendari
come William Gibson, Bruce Sterling, Greg Bear, Pat Cadigan, Rudy Rucker e Lewis Shiner
balzarono alla ribalta tutti insieme, nel 1986, in questo libro che è diventato una pietra
miliare del genere.
Tellini