Contatto con l'inumano
I nostri lettori saranno dispersi in questi giorni fra le spiagge e i campeggi d'Italia e
d'Europa a stretto contatto (anche troppo stretto, in certi casi) con l'umano. A tutti
coloro che soffrono per l'invadenza del vicino di ombrellone o di tenda offriamo quindi,
come sollievo e come difesa, questa antologia carica di... È difficile dire: di mostri veri e
propri, sanguinari e raccapriccianti, ce n'è uno solo, quello di Kettridge, e non viene
nemmeno dallo spazio. Di extraterrestri ce n'è parecchi, ma quello di Sturgeon, a parte il
suo argenteo colorito, non fa paura a nessuno, anzi; e quello di Wilson, fa una gran paura
a un povero automobilista, che però non lo vede. E tra gli a invasori quelli di Slesar hanno
(momentaneamente) la peggio, quelli di High sono invece potentissimi, quelli di Smith
fanno le parole incrociate, quelli di Burke, la polizia dice che non esistono. E' insomma una
compagnia alquanto mista, un campione d'inumanità più divertente e inaspettato di quello
che si può trovare nel proprio albergo. Anche se, forse, meno pericoloso.
Tellini