La città senza ritorno
Ancora un romanzo di E.C. Tùbb, l'autore di "I pionieri di Marte" e "La lunga morte".
L'eccezionale successo riscosso dalle precedenti opere di questo originale scrittore è una
garanzia per gli appassionati di fantascienza. "La città senza ritorno" è una stupenda
favola per adulti, ricca di umanissimi contrasti, di volta in volta delicata, amara, violenta.
E' la vicenda di tre esseri umani: due uomini e una donna; di un pianeta, Marte; e di una
città, Klaglan. Chiusa nella coppa delle Montagne Azzurre, al centro di un mare e di
sabbia, custodita gelosamente da una natura ostile all'uomo, sorge Klaglan, l'allucinante
città proibita. Da innumerevoli millenni silenziosa e immutabile, la metropoli di cristallo
giace nel deserto rosseggiante, sede di misteriose voci, e di fantastiche leggende nate dai
miti piú cari alla fantasia popolare. Ma Klaglan, gemmá troppo preziosa anche per l'avidità
uana, è qualcosa di piú di una città. Qualcosa di piú e dì diverso, e, forse,
Tellini