La macchina della fortuna
Il nostro pianeta, e anzi l'universo intero, è circondato da intangibili, invisibili energie di cui
non conosciamo le leggi. Controlliamo l'elettricità, un tempo ritenuta una " grande magia "
, ma nulla sappiamo, per esempio, del magnetismo, della gravitazione, salvo il fatto che si
tratta di forze naturali. E se ciò che chiamiamo " fortuna " fosse anch'essa una forza
naturale, in fin dei conti? Se il gioco elusivo e casuale della buona e della cattiva sorte
fosse in realtà regolabile con un preciso congegno, con una macchina? Su questa
affascinante ipotesi E. C. Tubb, autore della celebre serie televisiva Spazio 1999, ha
costruito un ameno romanzo, molto " inglese " nell'ambiente e nello spirito, e molto " latino
" nella dialettica tra " fortuna " e " scarogna " , dove amuleti, scongiuri, Iettature ecc.
trovano una loro impensata giustificazione scientifica.
Tellini