Signori del tempo
I quotidiani, le riviste illustrate, perfino i programmi della televisione sono pieni, da qualche
tempo, di astronavi che sarebbero atterrate sul nostro pianeta milioni di anni fa, di razze
galattiche segretamente mescolate agli uomini, di leggende, miti, addirittura religioni che
avrebbero in realtà un'origine extraterrestre. S'incontra sempre più spesso gente che
discute di queste ipotesi con la massima serietà, e come se fossero cose nuove, fresche,
originalissime. A tutti costoro dedichiamo questo romanzo scritto venti anni fa, quando
certi temi venivano trattati soltanto sulle riviste di fantascienza. Non è che Urania, per
carità, voglia mettere i puntini sugli i e ci tenga a rivendicare dei primati. Ma, insomma, è
bene che il pubblico sappia attribuire a Cesare ciò che è di Cesare, e alla fantascienza
quelle invenzioni che oggi incuriosiscono e appassionano le moltitudini e di cui gli ultimi
arrivati si professano seminatori.
Tellini