La legione perduta
Durante la conquista della Gallia da parte di Giulio Cesare tre coorti di una legione romana
restano isolate e si trovano ad affrontare un combattimento impari.
Il comandante sfida il capo dei barbari ad un duello, sperando di vincere ed evitare il
massacro, ma appena le spade dei due, entrambe druide, si sfiorano i romani ed il capo dei
barbari vengono trasportati su un pianeta sconosciuto, entro i confini dell’impero di Videssos.
In questo primo libro della quadrilogia della legione perduta i romani diventano mercenari al
servizio dell’imperatore di Videssos, e ben presto avranno modo di capire che il mondo dove
sono capitati è molto diverso dalla loro patria, la magia funziona veramente, la religione è un
monoteismo intollerante e la forma di governo è una monarchia assolutistica, ben lontana
dagli ideali repubblicani di Roma.
La guerra, tuttavia, è sempre presente, e ben presto i legionari avranno modo di far valere la
loro abilità come guerrieri contro l’impero di Yezd, salvando parte dell’esercito di Videssos
dopo una dura sconfitta, durante la quale anche l’imperatore perde la vita.
Il tribuno, il capo gallo Viridovix, l’imperatore Mavrikios Gavras, sua figlia Alypia, il patriarca
Balsamon, il mago Avshar e tanti altri personaggi popolano l’affascinante affresco di un
mondo esotico e misterioso.
Rai