| L'Impero dell'Atomo |
| Da lunghi secoli la potente dinastia dei Linn governa incontrastata un immenso dominio e |
| regge con durezza le sorti di miliardi di uomini sulla Terra, su Marte, su Giove. Un potere |
| sconfinato, edificato con l’astuzia e la violenza sulle ceneri di un antico e terrificante |
| olocausto nucleare, di cui si è persa la memoria, ma la cui forza distruttiva, trasfigurata |
| negli Dei dell’Atomo, riappare, a volte, per colpire ancora. E, un giorno, la collera degli Dei |
| si abbatte sulla famiglia dei Linn, offrendo un frutto temuto da sempre: un bimbo deforme, |
| crudelmente diverso, un mutante... Eppure sarà lui, Clane Linn, malgrado l’indifferenza e |
| l’ostilità che lo circondano, e sullo sfondo di una titanica lotta per il potere, fatta di |
| complotti ed intrighi, a penetrare i sacri misteri della morte atomica, a rigenerare e |
| redimere una classe dirigente corrotta e maligna, giungendo a salvare l’umanità dal |
| micidiale pericolo di una razza aliena determinata ad annientarla. II ciclo di Linn, che qui |
| ripresentiamo integralmente ai nostri lettori, dopo che la prima edizione italiana è divenuta |
| assolutamente introvabile, e meritatamente tra i più celebri di tutta la fantascienza. In |
| esso, l’autore di Slan ha dispiegato tutte le sue doti di narratore, dandoci un affresco di |
| cosmica grandezza, ed una storia indimenticabile. E, soprattutto, l’emblematica figura del |
| protagonista, il suo sentirsi «diverso», la sua tormentosa lotta con tutti per vincere i |
| pregiudizi ed eliminare l’emarginazione: un personaggio tra i più riusciti di Van Vogt, |
| fatalmente accattivante proprio perché «umano». |
| Tellini |