La casa senza tempo
« Qualcuno ha costruito la Grand House, è ovvio », disse la donna. « Ma chi? » Questa
domanda (aggiunge Van Vogt ) irritò Stephens, perché lo riportava ancora una volta in un
mondo di fantasia che ormai non gli interessava più. Quanto a noi non crediamo che
l'irritazione. di Stephens sarà condivisa dai lettori. Tanto più che nella domanda in
questione c'è la chiave non solo di tutto il romanzo, ma - per così dire - di tutto Van
Vogt: il quale ha la specialità di saper « riportare in un mondo di fantasia » anche chi
crede che un simile mondo, ormai, non possa interessargli più.
Tellini