| Le stelle ci amano |
| Questo romanzo ha un valore letterario per lo stile, e la critica lo ha lodato secondo il suo |
| merito, non solo ma era fra i tre che si sono palleggiati il Gran Premio per il Romanzo di |
| fantascienza, vinto poi da Charles Henneberg per « La nascita degli dèi », che i nostri |
| lettori conoscono. Oltre l'ottimo stile, il romanzo ha un solido fondo scientifico e morale e |
| riesce a tenere, fino alla fine, il lettore in un piacevole inganno. Non diremo quale, per non |
| togliere l'interesse alla trama. Si svolge ai nostri giorni, ma è pensato « in altre dimensioni |
| »; un giorno uno studente scopre, su una fotografia presa da un'astronave, un razzo a |
| metà sprofondato in un pianeta morto. Ora, poiché quel razzo è di insolita forma, il |
| ragazzo sospetta trattarsi di un apparecchio fabbricato da abitanti di altri pianeti. Tanto |
| fa e tanto dice che il governo si interessa alla cosa e ordina una spedizione, di cui lo |
| studente fa parte. Il panorama di questo viaggio è l'universo, un universo a volte |
| spaventoso, nella sua fantasmagoríca, varia, sconfinata maestà. L'incontro fra i membri |
| della spedizione e gli uomini di quest'altro pianeta è drammatico; il capo del governo, che |
| va loro incontro a mani tese, viene barbaramente ucciso... I membri della spedizione si |
| vendicano, ma in modo assolutamente impensato, da quegli esseri civili, superiori, che |
| sono. Queste pagine, oltre che divertire, faranno pensare, faranno sognare al lettore un |
| mondo dove gli esseri creati si amino fra loro come fratelli, senza divisioni di razze e di |
| Tellini |