| La macchina mondiale |
| In questi anni si discute della mancanza, nella narrativa, di personaggi che possano |
| rappresentare la nostra tensione di umanità, pur con le nuove esigenze di una struttura |
| romanzesca non consueta e scontata; come han tentato di fare Grass o Robbe-Grillet. |
| Volponi ce ne presenta uno straordinario e inatteso; che parla in prima persona in questo |
| Tomanzo chiarissimo e aggrovigliato, puro e crudele, distendendosi a poco a poco nella |
| sua storia di passioni. È un uomo "ambiguo", simbolo dei contrasti che ci impediscono di |
| essere veri; come lo era già l'Albino del Memoriale, l'altro romanzo fortissimo e più aspro di |
| Volponi. |
| Il protagonista Anteo Crocioni non è in alcun modo un pazzo; è un filosofo-contadino, e |
| un ribelle, come a ciascuno può essere accaduto d'incontrarne (e accadde a Croce di |
| apprezzare i trattati di un uomo di tal genere). |
| Vive e lavora nella campagna di Urbino e ama la vita della campagna; ma conosce tutte le |
| assurdità di ogni vecchia realtà sociale. Ed egli stesso è, nei rapporti familiari, brutale o |
| ingiusto o inquieto. |
| Intanto elabora mentalmente e scrive e immagina e riferisce anche di un trattato di |
| pensiero scientifico; dove ingenuamente, ma con una certa esattezza, raffigura una |
| civiltà tecnologica di là da venire. Essa potrebbe o dovrebbe realizzare compiutamente |
| l'uomo, che, creato dagli dèi capace di tutto, è rimasto mostruoso, senza saper creare |
| ancora un se stesso di cui non vergognarsi. Questo filone utopistico si lega |
| continuamente alla stessa esperienza diretta del personaggio; e si hanno così le tortuose |
| e nitide e amarissime svolte della sua "storia". |
| L'infanticidio disperato e oscuro della moglie, che fuggita a far da domestica presso un |
| funzionario di Roma è rimasta incinta in un incontro col marito che l'ha ritrovata e |
| perseguitata, è uno fra i culmini significativi del romanzo, che esclude sia la compiacenza |
| delle trovate di stile sia la linea comoda del racconto diretto di costume o l'intrigo, per |
| trovare un'alta drammaticità e darci un'immagine appassionata delle ansie della cultura e |
| della vita contemporanea. |
| Cottogni |