I sette altari di Dusarra
Garth era tornato a Skelleth per svolgervi dei pacifici commerci, ma il Barone non aveva
dimenticato la sua precedente venuta, e pretendeva che si umiliasse per vendicarsi di
quello che aveva dovuto subire. Allora Garth aveva accettato una nuova missione da
quella misteriosa figura - all'apparenza immortale che era il Re Dimenticato.
Il suo compito era quello di impossessarsi di ciò che si trovava sui sette altari degli Dei
della lontana città di Dusarra.
Garth sapeva troppo poco delle religioni degli esseri umani per realizzare che quelli erano i
terribili e spaventosi Dei Oscuri. Dietro di loro marciavano il Terrore, la Distruzione e il Dio
Ultimo, il Dio il Cui Nome Non Deve Essere Pronunciato.
E non sapeva neppure che quello era il tempo della fine della Tredicesima Era, quel tempo
in cui un Dio attendeva che un mortale gli portasse ciò che si trovava su quell'altare
fiammeggiante, per dare inizio alla Quattordicesima Era.
L'Era della Distruzione.
Cottogni