| Ospedale da combattimento |
| Lontano, al confine della Galassia dove i sistemi stellari sono distanti l’uno dall’altro e |
| l’oscurità è quasi assoluta, l’Ospedale da Combattimento del Settore Dodici galleggia nello |
| spazio. Nei suoi trecentottantaquattro livelli sono riprodotti gli ambienti di tutte le forme di |
| vita intelligenti della Federazione Galattica, uno spettro biologico che va dalle gelide |
| forme di vita al metano, attraverso i tipi più normali rappresentati dai respiratori di |
| ossigeno e di cloro, fino agli esseri più esotici, che vivono grazie alla conversione diretta |
| delle radiazioni. Le sue migliaia di oblò sono sempre sfolgoranti di luce - una luce che |
| presenta una sorprendente varietà di colori e l’intensità necessaria agli organi visivi dei |
| pazienti e del personale. L’Ospedale rappresenta un miracolo di ingegneria, di tecnica e di |
| psicologia. E non nascono neppure seri contrasti tra i diecimila e più membri del personale, |
| composto di oltre sessanta diversi tipi di forme di vita, con sessanta mentalità diverse, |
| sessanta diversi odori e sessanta differenti punti di vista. Tutti i medici si vantano che |
| nessun caso clinico sia troppo grosso, troppo piccolo o troppo disperato per le loro |
| capacita. E tutte le autorità mediche di tutta la Galassia chiedono il loro consiglio e la loro |
| assistenza che si spinge su scala planetaria. Ma qualche volta accade che per curare i |
| mali di una civiltà interstellare si debba arrivare alla rimozione chirurgica di un pregiudizio |
| profondamente radicato, senza chiedere o attendere il consenso del paziente, allora si |
| scatena una guerra di portata intergalattica che al momento esula dalla competenza dei |
| medici ma che successivamente li impegnerà strenuamente. Questa è la storia della |
| immensa Stazione Ospedale da Combattimento del settore 12 della Federazione Galattica |
| che leggerete nel presente romanzo di fantascienza che è considerato un grande e |
| Tellini |