La morte viene col vento
Un vecchio mercantile lancia l'S.O.S., dopo di che non si hanno più notizie della nave e
dell'equipaggio. Un ufficiale russo ordina il bombardamento di un villaggio dal quale è stata
fatta evacuare in fretta e furia la popolazione. In un piccolo centro inglese una donna
decide che per curare il suo strano e improvviso mal di denti non c'è niente di meglio che
chiudersi a chiave nella sua stanza, distendersi sul letto e restarsene immobile
nell'oscurità. Tre episodi apparentemente estranei l'uno all'altro. Ma solo apparentemente.
È in seguito a questi episodi che al generale Kirk del Servizio Segreto inglese, al direttore
del Laboratorio di Ricerche di Farhill, al giovane biologo Tony Heath, ai migliori scienziati
russi e americani, ai più efficienti poliziotti tedeschi, vengono affidati incarichi segretissimi
da condurre a termine entro pochi giorni. Se gli uomini interessati non risolveranno i loro
problemi prima che sul mondo passi il vento proveniente da Est, sarà la fine della razza
umana. La morti viene col vento è un autentico capolavoro di una nuova forma di
fantascienza che si è andata affermando in America e in Inghilterra, e che si può definire
"fantascienza psicologica". Questa è la storia di un odio nato dalla miseria e dal terrore,
un odio che ha generato la più pericolosa forma di pazzia, quella che prende vita e cresce
e ingigantisce nel cervello di una creatura di eccezionale intelligenza. La pericolosa pazzia
di un genio.
Tellini